6 regole di base su come abbinare cibo e vino
1. Carni rosse: per accompagnare un piatto a base di carne rossa occorre idealmente un vino caratterizzato da acidità o tannino: così si potrà pulire il palato portando equilibrio ad ogni boccone. Vino consigliato: Carato Riserva
2. Carni bianche: i vini bianchi strutturati possono reggere tranquillamente abbinamenti con carni di coniglio, pollame arrosto e piccola cacciagione di piuma.
Vino consigliato: Carato Bianco
3. Pesce: generalmente sono preferibili i vini bianchi: il pescato va d’accordo con l’acidità più che con il tannino. Con grigliate o zuppe di pesce si possono però anche servire rossi delicati. Vino consigliato: Il Chardonnay
4. Formaggi: quelli a pasta leggera si possono abbinare bene a vini banchi ben strutturati mentre per i formaggi più maturi sono raccomandabili vini rossi ben strutturati. Vino consigliato: Carato
5. Crudità: l’anidride carbonica bilancia il palato gestendo meglio i bocconi a base di crudità. Una tartare di salmone o di tonno si accompagna bene con delle bollicine.
Vino consigliato: Noir Brut Spumante Ticinese DOC/ Il Sauvignon
6. Dolci: Torte, crostate, dolci al cucchiaio e basi di cioccolato hanno bisogno di spumanti dolci, moscati, passiti e bianchi amabili. Un'ottimo abbinamento per il dolce sono i vini dolci ma, in base al gusto, vanno anche bene gli spumanti secchi.
Vino consigliato: Muto
Conclusione
L’abbinamento ideale tra pietanze e vini è uno degli argomenti tra i più complessi del mondo enogastronomico perché è legato a percezioni soggettive. Le regole di base sopra elencate forniscono altresì di un buono spunto per esplorare questo affascinante mondo e formare in maniera consapevole una propria linea di gusto. Sentiti libero di bere il vino che preferisci con il piatto che vuoi, ma ricorda che l’abbinamento perfetto rende l’esperienza indimenticabile.
Chiedete consiglio al nostro personale e saremo lieti di fornirvi degli spunti intriganti!
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